Lunedì Morgan Stanley ha modificato la propria posizione sul titolo Alcoa (NYSE:AA), passando da un rating Underweight (sottopeso) a uno Equalweight (pari), e ha aumentato l'obiettivo di prezzo a 36,50 dollari, rispetto al precedente target di 28,50 dollari.
L'aggiustamento arriva dopo una nuova valutazione dei rischi operativi che Alcoa ha affrontato nell'anno precedente. L'azienda riconosce che queste preoccupazioni sono state sostanzialmente attenuate e ora considera il profilo rischio-rendimento dell'azienda più equilibrato.
Nel primo trimestre del 2024 Alcoa ha compiuto notevoli passi avanti nelle sue iniziative di riduzione dei costi. Questi sforzi fanno parte di un piano d'azione più ampio che si prevede aumenterà l'EBITDA annualizzato della società di circa 645 milioni di dollari, rispetto a un EBITDA di circa 0,5 miliardi di dollari nel 2023.
Il piano dovrebbe essere pienamente realizzato entro il 2025. Secondo l'analisi della società, le attuali condizioni di mercato dell'alluminio hanno facilitato l'attuazione di queste misure di auto-aiuto.
Anche altri sviluppi hanno contribuito al miglioramento delle prospettive. Le autorità dell'Australia occidentale hanno fatto chiarezza sulle attività delle miniere di bauxite, contribuendo a dissipare le precedenti incertezze. Inoltre, Alcoa potrebbe potenzialmente beneficiare di ulteriori crediti d'imposta nell'ambito dell'Inflation Reduction Act, se questi crediti saranno estesi a materie prime come l'alluminio.
Nonostante gli sviluppi positivi e l'aumento dell'obiettivo di prezzo, Morgan Stanley ritiene che il potenziale di ulteriore rialzo rispetto al nuovo obiettivo di 36,50 dollari per azione sia limitato. Questa aspettativa moderata si riflette nella decisione della società di assegnare un rating Equalweight al titolo Alcoa.
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