Investing.com – In base alle proiezioni macroeconomiche per l’Italia nel triennio 2024-26 elaborate dagli esperti della Banca d’Italia il PIL del nostro Paese dovrebbe aumentare dello 0,6 per cento nel 2024, dell’1,0 per cento nel 2025 e dell’1,2 nel 2026.
Nello scenario disegnato da Bankitalia, l’attività economica beneficerebbe della ripresa della domanda estera e del potere d’acquisto delle famiglie. Tuttavia, sottolineano gli esperti “condizioni di finanziamento ancora restrittive e il ridimensionamento degli incentivi all’edilizia residenziale peserebbero sugli investimenti”.
Per quanto riguarda l’inflazione, secondo le proiezioni la corsa dei prezzi dovrebbe rallentare nettamente nel 2024, all’1,3 per cento, l’indice dei prezzi al consumo dovrebbe poi risalire all’1,7% nel biennio successivo.
Il forte ridimensionamento dell’inflazione nell’anno in corso rifletterebbe principalmente il contributo negativo dei prezzi dei beni intermedi e dell’energia, solo in parte compensato dall’accelerazione delle retribuzioni (previste in aumento di circa il 3,5 per cento all’anno in media nel triennio 2024-26). L’inflazione di fondo dovrebbe scendere al 2 per cento nella media di quest’anno e poi ridursi ulteriormente nel prossimo biennio.
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