HONG KONG - Gli Emirati Arabi Uniti e la Cina hanno rafforzato i loro legami finanziari con il rinnovo di un importante accordo di swap valutario e l'impegno ad approfondire la collaborazione per lo sviluppo della Central Bank Digital Currency (CBDC). La Banca Centrale degli Emirati Arabi Uniti (CBUAE) e la Banca Popolare Cinese hanno prorogato per altri cinque anni il loro accordo di swap valutario, del valore di 18 miliardi di Dh, pari a 35 miliardi di yuan. Questa mossa è destinata a migliorare la liquidità delle valute di entrambi i Paesi e a rafforzare la cooperazione finanziaria tra gli EAU e la Cina.
Nel corso di una cerimonia svoltasi oggi a Hong Kong, Khaled Mohamed Balama della CBUAE e Pan Gongsheng della People's Bank of China hanno anche firmato un Memorandum of Understanding (MoU) per collaborare su progetti CBDC, come "mBridge". Questa iniziativa è stata concepita per consentire pagamenti transfrontalieri sicuri e istantanei. Il Memorandum d'intesa prevede l'impegno a condividere le competenze in materia di valute digitali e l'implementazione di soluzioni finanziarie guidate dalla tecnologia per stimolare la crescita economica.
L'accordo prevede anche misure per la formazione di specialisti in tecnologie finanziarie e l'organizzazione di visite bilaterali per discutere di interessi finanziari comuni. Queste visite mirano a favorire l'espansione economica sfruttando i progressi tecnologici nel settore finanziario. La collaborazione evidenzia la crescente importanza dell'innovazione delle valute digitali e l'impegno di entrambe le nazioni a rimanere all'avanguardia in questo settore in rapida evoluzione.
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