MUMBAI - La polizia di Mumbai sta indagando attivamente su un allarme bomba inviato oggi a diverse importanti istituzioni finanziarie, tra cui la Reserve Bank of India (RBI), la HDFC Bank e la ICICI Bank. L'e-mail anonima, inviata da khilafat.india@gmail.com alle 10:50 UTC circa, chiedeva le dimissioni del governatore della RBI Shaktikanta Das e del ministro delle Finanze Nirmala Sitharaman a causa di una presunta e massiccia truffa finanziaria, inducendo ad aumentare le misure di sicurezza nelle sedi delle banche.
L'e-mail specificava i potenziali siti delle bombe in tutta Mumbai, come l'ufficio centrale della RBI a Fort, la HDFC House a Churchgate e la ICICI Bank Tower a Bandra-Kurla Complex, con la minaccia di esplodere alle 13:30 UTC. In seguito alla minaccia ricevuta oggi, le squadre di rilevamento bombe hanno condotto ricerche approfondite in tutti i luoghi specificati. Non sono stati trovati esplosivi in nessuno dei siti presi di mira.
In risposta a queste minacce, è stata avviata una causa legale ai sensi delle sezioni IPC come 505-1 b, che riguarda i falsi allarmi che provocano il panico; la sezione 502-2 relativa al disturbo della quiete pubblica e la sezione 506-2 sull'intimidazione criminale. La denuncia è stata presentata dal capo della RBI, che guida le indagini in corso condotte dalla stazione di polizia di MRA Marg. Sono in corso sforzi per rintracciare le origini dell'e-mail di minaccia e identificare l'individuo o il gruppo responsabile.
L'e-mail richiedeva anche una dichiarazione stampa di piena divulgazione in merito alle accuse di truffa. Le autorità stanno attualmente indagando su queste accuse insieme all'allarme bomba. Mentre lavorano diligentemente per risolvere questo problema, continuano a mantenere misure di sicurezza rafforzate in tutte le sedi minacciate.
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