Di Alessandro Albano
Investing.com - UniCredit (MI:CRDI) continua a correre a Piazza Affari e guadagna il 2,8% a euro 13,08 verso metà seduta dopo il +11% messo a segno nella vigilia, con il mercato che continua a brindare al nuovo piano strategico presentato giovedì.
Il rally azionario è giustificato, in larga parte, dal piano di remunerazione riservato ai soci i quali, fino al 2024, vedranno dividendi oltre i 16 miliardi, circa il 60% del market cap e pari al 35% dell'utile netto "con la parte restante in riacquisti di azioni". A dare una spinta al valore azionario ci penserà anche il nuovo buyback, che garantirà un riacquisto di massime 110.000.000 azioni ordinarie per circa 652 milioni di euro.
"Con la nuova strategia otterremo rendimenti significativamente più elevati e in progressiva crescita per i nostri azionisti", ha commentato il Ceo Andrea Orcel, aggiungendo che il piano "non si limita al breve termine, ma ci prepara anche al successo e alla stabilità nel lungo periodo, oltre il 2024". "UniCredit Unlocked fissa gli imperativi strategici e gli obiettivi finanziari del nostro percorso verso una nuova stagione di crescita e creazione di valore", ha poi affermato l'ex manager di UBS (SIX:UBSG).
Dopo le nuove linee guida, sono fioccati i giudizi positivi da parte delle banche d'investimento. Goldman Sachs (NYSE:GS) ritiene il titolo come "Buy opportunity", con target price invariato ad euro 18,10, mentre Jefferies (NYSE:JEF) ha confermato il consiglio all'acquisto con prezzo obiettivo stabile a 16,20 euro.
Inoltre, JPMorgan (NYSE:JPM) ha rivisto al rialzo il prezzo target da euro 15 ad euro 17 confermando il Buy, mentre UBS (NYSE:UBS) ha mantenuto la raccomandazione a Buy e tp invariato ad euro 14,70.
Tra le case d'affari italiane, Equita SIM (MI:EQUI) ha rivisto al rialzo il prezzo obiettivo a 16 euro con rating Buy, citando "gli obiettivi di piano superiori alle attese", con "la principale sorpresa" che arriva dalla "politica di remunerazione per oltre 16 miliardi di euro".
Il premio per gli azionisti, hanno affermato gli analisti di Equita, "è il lato più interessante del piano, con 3,7 miliardi previsti nel biennio 2021-22 che corrispondono, scrivono gli analisti, a circa il 13% di rendimento totale contando il dividendo più il nuovo piano di buyback".